Nautici in blu

Abstract

Gli Istituti Tecnici Nautici diffusi in diverse regioni d’Italia, hanno come scopo istituzionale la formazione di base dei futuri ufficiali di coperta e di macchina per navi mercantili e di linea. Nonostante questo sia il loro obiettivo prioritario, è sempre più diffusa la tendenza a realizzare percorsi formativi che amplino le possibilità di crescita professionale e culturale degli studenti in modo che, al termine del loro percorso scolastico, possano avere la capacità di orientarsi anche verso profili professionali diversi da quelli tradizionali, e quindi essere agevolati nell’inserimento nel mondo del lavoro. Il Progetto Nautici in Blu vuole rispondere alle esigenze della società attuale e, in tale direzione, far si che le scelte di percorso operate all’interno di tali istituti favoriscano l’acquisizione di competenze spendibili anche in settori collaterali a quelle del traffico marittimo vero e proprio, fra cui quello della tutela dell’ambiente e dell’utilizzo delle risorse marine. Il Progetto Nautici in Blu è stato ideato e realizzato dall’Associazione MAREVIVO, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alle professioni legate al mare, creando allo stesso tempo in loro la consapevolezza che questa è una risorsa da preservare. Il progetto è iniziato nell’anno scolastico 2017/18 e proseguito nel 2018/19 e 2019/20. Ogni anno il Progetto ha coinvolto più di 1000 studenti appartenenti a 18 diverse città italiane (approfondimento sulla pagina web di Marevivo, https://marevivo.it/news/nauticinblu868/). Negli ultimi due anni ha visto il coinvolgimento dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell’Istituto di Scienze Marine della Spezia per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività previste presso l’Istituto Nautico CapelliniSauro della Spezia. Le attività nel Istituto Nautico spezzino sono state svolte attraverso lo strumento dell’Alternanza Scuola Lavoro e dei Percorsi per le Competenze Traversali e l’Orientamento.